Linguine al sugo di filetti di pomodorino del piennolo e canocchie

La tradizione partenopea vuole il pesce ed i piatti di mare quale consacrazione della buona cucina. Il piatto la cui ricetta trovate di indicata di seguito è un primo tradizionale della Napoli del Pallonetto a Santa Lucia, un rione popoloso che deve il suo nome al più famoso "pallonetto", un gioco di origine basca nato intorno agli inizi del XV secolo con lo scopo d'intrattenere la Corte Medicea. Lo sport arrivò ben presto a Napoli dove si iniziò a praticare all'aria aperta ed in special modo in questa zona della città.






Iniziate sciacquando molto bene le canocchie, mettetele in una pentola capiente e fatele saltare qualche minuto: sarà più semplice estrarre la polpa a quelle più grosse.
Tritate quindi lo scalogno e fatelo imbiondire in un tegame con l’olio a fuoco dolce insieme a qualche pezzettino di peperoncino.
Unite poi tutte le canocchie: la polpa a pezzetti e quelle intere nello scalogno imbiondito e sfumate con il vino bianco poi, quando quest'ultimo sarà evaporato, unite i Filetti di pomodorino del piennolo del Vesuvio D.O.P. nel tegame.
Mescolate delicatamente facendo addensare il sugo ponendo attenzione a non rompere le canocchie intere. Salate quel tanto che basta e aggiungete qualche foglia di basilico. E' arrivato il momento di preparare la pasta: cuocete in abbondante acqua salata le linguine, noi vi consigliamo quelle a Km 0 del Pastificio del Campo Reale, scolatele e fatele saltare nel sugo di canocchie e dei filetti di pomodorini del piennolo.
Servite guarnendo ogni piatto con una canocchia intera e qualche foglia di basilico, avrete un successo invidiabile per il sapore e la qualità del piatto che servirete.

Potete abbinare a questo primo d'eccezione un vino che si sposa perfettamente: Lacryma Christi bianco DOC della Cantina Sorrentino  un vino la cui denominazione nasce da una leggenda: Lucifero, cacciato dal Paradiso, nel cadere portò con sè un lembo di esso, lo depose dove è ora il Golfo Napoli. Il Signore, dolente di aver perso una parte così bella del Paradiso, cominciò a piangere, e lì dove caddero le lacrime sorse per miracolo la vite il cui vino fu chiamato “Lacryma Christi”. Questo vino è ottenuto dalle uve bianche Coda di Volpe localmente note come Caprettone.

Ingredienti per la preparazione:

350/400 gr. di Linguine del Campo Reale
Una dozzina di canocchie fresche di pescato
Uno scalogno
Un barattolo di Filetti di Pomodorino del piennolo del Vesuvio D.O.P.
1/2 bicchiere di olio extravergine d'oliva
1 bicchiere di vino bianco
Basilico q.b.





Commenti

  1. Ottimo piatto. Non sono una gran cuoca ma tutti gli invitati hanno gradito. Bravi!

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